venerdì 18 novembre 2011

A proposito di prove Invalsi!

MOZIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
Istituto Statale di Istruzione Superiore "Almerico Da Schio" – VICENZA

Il Collegio Docenti dell’Istituto "Almerico Da Schio"  di Vicenza, riunito il 3/11/2011, preso atto delle modalità fino ad ora seguite per la gestione delle prove INVALSI su indicazione del MIUR,
VISTO
·         l’art.  4  comma  4  DPR  n. 275/1999  - Regolamento Autonomia che recita “..nell'esercizio della autonomia didattica le istituzioni scolastiche ... individuano inoltre le modalità e i criteri di valutazione degli alunni nel rispetto della normativa nazionale ed i criteri per la valutazione  periodica  dei  risultati  conseguiti dalle istituzioni scolastiche rispetto agli obiettivi prefissati”;
·         la Nota MIUR del 30 dicembre 2010 secondo cui “la valutazione riguarderà obbligatoriamente tutti gli  studenti delle predette classi delle istituzioni scolastiche, statali e paritarie”;
·         La sentenza  della Corte  di Cassazione  n.  23031/2007 per la quale le circolari e le note, quali quella sopra citata, hanno natura di atto meramente interno della pubblica amministrazione,  esprimono esclusivamente un parere e non vincolano addirittura né  la stessa autorità che  le ha  emanate  né  gli  uffici  gerarchicamente  sottordinati, ai quali non  è  vietato di disattenderle;
·         la successiva Nota Miur del 20 aprile 2011, in cui si chiarisce che somministrazione e correzione delle prove INVALSI sono impegni aggiuntivi per i docenti e, di conseguenza, rientrano tra le attività volontarie: “il  riconoscimento economico per tali attività potrà essere individuato, in sede di contrattazione integrativa di istituto, ai sensi degli artt. 6 e 88 del vigente C.C.N.L.”;
·         la Nota Miur del 18 ottobre 2011 che ribadisce i concetti delle note precedenti;
·         il  contratto  nazionale di  lavoro che non prevede alcun obbligo a collaborare ad attività di questo tipo né tra gli obblighi di servizio né nella funzione docente, mentre prevede che il  Piano  annuale  delle  attività comprensivo degli impegni di lavoro, sia deliberato dal Collegio dei docenti” (art. 28, comma 4);
                                              

CONSIDERATO CHE


·         le prove INVALSI hanno sollevato diverse perplessità tra i docenti rispetto alla loro strutturazione, all’efficacia della rilevazione e al loro utilizzo;
·         non esiste alcuna norma che preveda l’obbligatorietà della somministrazione e della correzione delle prove INVALSI da parte del personale docente;
·         negli ultimi anni i fondi assegnati alle Scuole per il loro funzionamento e per l’arricchimento dell’offerta formativa sono andati pesantemente diminuendo per i tagli richiesti dalle varie Finanziarie e che per pagare i docenti impegnati nell’espletamento delle Prove Invalsi si dovrebbe andare a pesare sull’impoverito Fondo d'Istituto limitando così ulteriormente le attività a favore degli alunni;
                                                          

DELIBERA


·         di non inserire la somministrazione e la correzione delle Prove INVALSI tra le attività da incentivare con il Fondo d’Istituto;
·         di non dare la propria disponibilità alla somministrazione e alla correzione degli elaborati.

Vicenza,  3 novembre 2011

Approvata con 39 favorevoli, 35 astenuti e 19 contrari

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